Cambiare è possibile

cambiamento1A volte ci sembra che è come se fossimo stati etichettati. Ci è stato assegnato un ruolo e una posizione sin dalla nascita. Ciò che siamo è ciò che saremo. Siamo nati da genitori che non abbiamo scelto, cresciamo con una cultura che non ci siamo scelti e tutto ci sembra assegnato, determinato, stabilito.

L’apostolo Paolo scrisse ai cristiani in Roma: “siate trasformati dal rinnovamento della vostra mente (Romani, 12:2 – il corsivo è mio). Lo scrisse proprio lui che sperimentò un grande cambiamento nella sua vita; fariseo tra i farisei, persecutore dei cristiani, incontrò Gesù e divenne suo servitore, apostolo, missionario.

Cambiare e migliorarsi è possibile. Si può avere successo con i propri propositi di miglioramento e sperimentare la buona, gradita e perfetta volontà di Dio. Il fondamento per poter cambiare è nell’efficacia di applicare la rivelazione di Dio nella nostra vita. Nel libro di Giosuè troviamo il principio del cambiamento: “Questo libro della legge (la rivelazione di Dio) non si allontani mai dalla tua bocca, ma meditalo giorno e notte, e abbi cura di metterlo in pratica, allora riuscirai, allora prospererai” (Giosuè, 1:8 – il corsivo è mio).

La rivelazione di Dio è il nutrimento del nostro linguaggio, dei nostri pensieri, del nostro ragionamento. La base delle nostre decisioni, delle nostre scelte e produce ciò che dichiariamo, quello che professiamo. Le parole sono l’espresssione di ciò che crediamo, di quello che pensiamo.

Ma la rivelazione di Dio che possiamo leggere, meditare, studiare nella Bibbia è efficace solo quando noi ci ragioniamo, e personalmente parliamo con Dio per comprendere come essa si applica al nostro caso, nella particolare situazione che stiamo vivendo, alla nostra vita. Non lasciamo che essa cada nel vuoto, che venga ignorata, forse ascoltata in qualche modo, ma non recepita. Altrimenti la nostra esperienza sarà quella descritta da Gesù nella parabola del seminatore, che lui stesso spiega ai discepoli. Tre terreni su quattro non speriementano alcun effetto positivo del seme che stato dato. Solamente uno produce frutto, perchè lo ha ricevuto, le radici hanno attecchito, e ha prodotto frutto. Allora riuscirai, allora prospererai, allora avrai successo, quando la rivelazione di Dio viene non solo ascoltata, ma anche ragionata e messa in pratica. Per usare le parole del Salmo 1, beato colui il cui diletto è nella legge del Signore, egli sarà come un albero piantato che produce frutto.